Oggi sempre più importante è la soddisfazione di un’azienda/un prodotto/un servizio da parte dei consumatori/utenti. Proprio per questo ci sono molte società che si occupano delle ricerche di mercato che operano online e che offrono una ricompensa a chi partecipa ai sondaggi proposti. Tra queste c’è Smart Research. Scopriamo le caratteristiche della sua offerta.
Che cos’è Smart Research
Smart Research è un’azienda nata nel 2008 dalla collaborazione tra Nicola Pellegrini, che ne è ancora oggi alla sua guida, e TradeLab. Si occupa di ricerca quantitativa, in particolare della misurazione della soddisfazione dei clienti eseguita utilizzando le caratteristiche di multimedialità e interattività del web.
Per la misurazione della soddisfazione Smart Research utilizza sistemi innovativi, frutto della vicinanza dell’azienda al mondo accademico. Due esempi sono rappresentati dall’Eye-Tracking e dal Bio-Metrics: il primo è utilizzato per le analisi delle comunicazioni, il secondo per gli studi sull’usabilità.
Come aderire alle ricerche di mercato
Per aderire alle ricerche di mercato svolte da Smart Research è necessario registrarsi alla community, indicando i seguenti dati: nome e cognome, indirizzo e-mail, data di nascita, sesso, Cap di residenza, abitudine ad utilizzare carte fedeltà, se si è responsabili della spesa famigliare.
Come si partecipa ai sondaggi
È l’azienda stessa a contattare i membri della community per la partecipazione al sondaggio, in base all’aderenza del proprio profilo al target richiesto. La richiesta di partecipazione avviene via e-mail. In alcuni casi si può aderire anche spontaneamente, ma se non si è il target giusto di quel particolare sondaggio il sistema stoppa il proseguimento.
Quanto si guadagna con Smart Research?
Smart Research non effettua pagamenti diretti per la partecipazione al sondaggio, ma accredita l’importo come buono regalo Amazon. Per la partecipazione a un sondaggio della durata inferiore a 3 minuti il premio è di 0,25 euro.
Non si tratta quindi di un guadagno sostanzioso. Tra l’altro, sulla pagina per l’iscrizione alla community, la stessa azienda tiene a sottolineare che il suo impegno è quello di non esagerare con gli inviti. Quindi la partecipazione alle ricerche di mercato di Smart Research non si può considerare un’entrata certa e redditizia, ma considerando la brevità dei sondaggi può essere un modo non impegnativo per incrementare un po’ le proprie entrate.
Quanta è la concorrenza
Visto che è Smart Research a contattare direttamente gli iscritti alla community e che i sondaggi hanno un numero predefinito di partecipanti può essere utile anche conoscere quanta è la concorrenza, ossia quanti sono gli iscritti alla community.
Secondo i dati forniti dallo stesso sito, essa è composta da quasi 41 mila utenti di cui la maggioranza donne (22.258 contro 18.658 uomini).
L’età è principalmente tra i 35 e i 64 anni (4.050 per la fascia d’età 25-34, 10.758 per 35-44, 9.067 per 45-54, 6.248 per 55-64), mentre meno coinvolti sono i giovani (1.013 per la fascia d’età 18-24, 4.050 per quella 25-34) e gli over 65 (3.520).
Le zone di provenienza, secondo le aree Nielsen, sono per il 31% l’AR1 (Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia), per il 17% l’AR2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna), per il 15% l’AR3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna) e per il 37% l’AR4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia).